lunedì 8 settembre 2014

Recensione "Colpa delle stelle" di John Green

Buon pomeriggio followers!! ^^
Come state???E' iniziata una nuova settimana, ormai siamo agli sgoccioli e molti di voi ritorneranno presto a scuola...siete pronti???!!
Io ho in programma di vedere il film tratto dal libro di cui vi parlerò oggi e quindi mi sembrava giusto (prima di farne una nuova puntata di Movies Mania) di lasciarvi la mia opinione...non troppo positiva, ahimé!!

Titolo: Colpa delle stelle
Autore: John Green
Pagine: 356
Anno di pubblicazione: 2014
Editore: Rizzoli
ISBN: 978-8817076333
Prezzo di copertina: € 16.00

Trama: Hazel ha sedici anni, ma ha già alle spalle un vero miracolo: grazie a un farmaco sperimentale, la malattia che anni prima le hanno diagnosticato è ora in regressione. Ha però anche imparato che i miracoli si pagano: mentre lei rimbalzava tra corse in ospedale e lunghe degenze, il mondo correva veloce, lasciandola indietro, sola e fuori sincrono rispetto alle sue coetanee, con una vita in frantumi in cui i pezzi non si incastrano più. Un giorno però il destino le fa incontrare Augustus, affascinante compagno di sventure che la travolge con la sua fame di vita, di passioni, di risate, e le dimostra che il mondo non si è fermato, insieme possono riacciuffarlo. Ma come un peccato originale, come una colpa scritta nelle stelle avverse sotto cui Hazel e Augustus sono nati, il tempo che hanno a disposizione è un miracolo, e in quanto tale andrà pagato.
 Voto: 

Come dice il mio voto, non ho amato questo libro come molte di voi...di certo non lo reputo il caso letterario dell'anno ma un libro discreto, dedicato ad un pubblico giovane e con alcune pecche.
Ho trovato in parecchie recensioni la parola straziante, ahimé non è un termine che utilizzerei io...ammetto che c'è stato un momento in cui anche la mia sensibilità è stata messa a dura prova ma è successo solo per un breve istante.
Forse se avessi letto il libro dieci anni fa il mio parere sarebbe diverso ma adesso da donna ma soprattutto da lettrice più matura ho bisogno di qualcosa d'altro che una semplice storia d'amore; i presupposti c'erano tutti se il tema del cancro fosse
stato un po' più sviluppato e analizzato perchè alla fine quello che esce fuori è la storia di due adoloscenti malati di cancro e basta: (prima pecca) con un tema così importante mi è sembrato davvero semplicistico risolvere il tutto ad una storia adolescienziale, cosa si prova a sapere di una morte prossima a sedici anni??Come cambia la vita, il rapporto con i genitori e con gli amici?? Nulla viene analizzato a dovere perchè si doveva creare la storia d'amore: ecco il perchè del successo!!

Altro punto negativo sono i personaggi (seconda pecca): passando sopra al fatto che Lei e Lui sono praticamente identici, uno la versione femminile/maschile dell'altro, e Lei dica che in realtà sono diversi (ma dove??!! O.O), e passando sopra anche al fatto che abbia trovato Lui abbastanza insopportabile con i suoi monologhi perchè ognuno ha i propri gusti ma...vogliamo parlare della maturità sottolineata più volte dei due ragazzini?Io capisco che un diciassettenne con una malattia terminale sia sicuramente più maturo dei suoi coetanei per l'esperienze di vita ma fino ad un certo punto...i dialoghi tra i due sono inverosimili e noiosi (ma Green lo sa che anche noi abbiamo avuto 16 anni? O.o)
E gli altri personaggi??Mal approfonditi fatta eccezione per il padre di Hazel che ho apprezzato per la sensibilità reale e l'amore infinito che dimostra per la figlia, e lo scrittore Peter van Houten.

La trama (terza pecca) spesso mi è sembrata campata per aria: innanzitutto la storia del libro che li porta ad Amsterdam è insensata ed esagerata quindi non mi è piaciuta granché...davvero secondo voi un malato terminale spreca il poco tempo che gli resta per andare dall'altra parte del mondo e sapere l'ipotetica continuazione di un libro invece che stare con le persone che ama??!!Ma daiii....
Ci sono anche piccoli dettagli che uniti tutti assieme non danno realismo alla storia e alcuni particolari non vengono sviluppati sufficientemente (come la ricaduta di Gus): è tutto un minestrone.

Ultima cosa, assolutamente da sottolineare, è il finale (quarta pecca): ma davvero???!!No, me lo volete spiegare??!!Assolutamente senza nessun senso....ma dai!!! >_< Ma le quattro paginette mancanti che Lui ha spedito allo scrittore???!!!No ma...il senso di tutto ciò???Bah....

Purtroppo nemmeno lo stile mi ha colpito particolarmente, certamente è fluido e scorre velocemente ma questo è il minimo quando mi appresto a leggere un romanzo rivolto ai giovani.
Direi che non si possa considerare davvero un capolavoro, l'ho trovato sopravvalutato e non mi ha suscitato grandi emozioni.
E ora...massacratemi!!!!Buahahah ^^

21 commenti:

  1. Nonostante questa recensione, io sono ancora curiosa. E' un tema molto delicato, è una di quelle malattie che crea scompensi, mi fa paura. Ne ho letto qualche frase e non mi è sembrato male. Devo valutare, decisamente :D

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  2. A me è piaciuto molto, ma accolgo volentieri opinioni differenti dalle mie e apprezzo la tua totale onestà :D.
    Bella recensione comuque ;)

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    1. Grazie Vercy! ^^
      Sono felice che ci sia rispetto tra noi lettrici/blogger.... viva l'onestà! ^^

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  3. Sono totalmente d'accordo con te, Pila, niente massacri per oggi :-P
    Mi sono autoimposta di non recensire mai questo libro, perché scriverei solo cose poco positive (per non dire cattive).
    Non credo che si possa affrontare un tema così delicato con tanta leggerezza. E penso che sia sbagliato far credere ai ragazzi che sia facile affrontare una brutta bestia come quella in maniera così spensierata. Magari fosse tutto così semplice!
    Penso che l'età, comunque, conti tantissimo in riferimento al gradimento o meno di questo romanzo.
    Poi se il libro è osannato un motivo ci dovrà pur essere, anche se io personalmente non l'ho ancora trovato!

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    1. Fiuuu...mi sono salvata Giulia per 'sta volta! ^^
      Allora non sono l'unica a cui non è piaciuto particolarmente!Meno male...e a mia volta, sono d'accordo con te, credo che sia veramente una questione di età perchè le recensioni negative che ultimamente ho visto e che ammetto mi abbiano spinto alla lettura del libro sono di lettrici più adulte...

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  4. A me il libro è piaciuto abbastanza, ma l'ho trovata una lettura davvero leggerissima e per ragazzi.. forse l'ho apprezzato perché era proprio quello che mi aspettavo (l'ho letto due anni fa, appena uscito) ^^
    Di Green ho amato molto di più "Cercando Alaska".. profondo e d'impatto, davvero bello!

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    1. Anche a me è piaciuto moltissimo Cercando Alaska *_* molto meglio rispetto Colpa delle stelle

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    2. Io diciamo che non credevo fosse così leggero, cioè visto il tema trattato non mi aspetterei mai nulla di leggero.... XD
      Ma sono gusti! ^^

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  5. Io l'ho letto un anno fa e mi era piaciuto moltissimo. Adesso, rileggendolo prima della visione del film, tendo ad essere un po' più realista notando i difetti che hai evidenziato eppure, data la leggerezza con cui si parla del tema, non mi pento affatto di avergli assegnato il massimo dei voti.

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    1. Ammetto che proprio quella leggerezza mi abbia dato molto fastidio...! XD
      Però mi fa piacere che nonostante tu abbia visto i difetti del libro, ti sia rimasto un bel ricordo...

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  6. Ti giuro, è esattamente quello che ho detto io su Anobii/Goodreads di questo libro. Una delle fan mi ha anche aggredito! Comunque la penso esattamente come te, anche se la mia vlautazione arriva alle due stelline perché ci ho messo anche la tremenda delusione.

    Se vuoi, passa per http://theboookhunter.blogspot.com/

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    1. Addirittura?? O.O
      Ognuno è libero di esprire le proprie opinioni...ecceccavolo! >_< (non mi piace quando qualcuno aggredisce per una recensione negativa....)
      Mi piacerebbe leggere la tua recensione, ho visto che sul tuo blog non c'è, se ripassi linkamela... ^^

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  7. Mi spiace che non ti sia piaciuto! è diventato uno dei miei libri preferiti...
    Comunque non sei la prima opinione "negativa" che sento, altre ragazze non sono state colpite dalla storia. Secondo me dipende molto dalle esperienze personali passate e presenti di ciascuno ;)

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    1. Beh...certo le esperienze personali contano sempre ma quando si toccano certi argomenti secondo me bisognerebbe farlo con sensibilità e umiltà, qui la troppa leggerezza con cui Green ha trattato un argomento così importante è stata fondamentale per il mio giudizio negativo.
      Non credo che le ragazze a cui sia piaciuto questo libro abbiano tutte vissuto esperienze del genere...secondo me molti sono stati colpiti solo dalla storia d'amore.

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  8. A me è piaciuto, e mi ha fatto anche commuovere :( Però ho capito le tue ragioni! E per alcuni aspetti sono anche d'accordo... Non si tratta certo di alta letteratura, e alcuni temi potevano essere approfonditi maggiormente. Ma a me è riuscito cmq a trasmettere qualcosa.
    Cmq ti consiglio assolutamente di andare a vedere il film. E' fatto molto bene e da un certo punto di vista credo che ti piacerà di più rispetto al libro.
    Per quanto riguarda la mia opinione spiegherò tutto in una prossima recensione!
    Un bacione :*

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    1. Sono contenta comunque che ti sia piaciuto Fede! ^^
      Il film è già in programma anche se non ho intenzione di andare al cinema XD ti farò sapere la mia sul film e ovviamente leggerò la tua sul libro!
      Un bacio ^^

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  9. Aspettavo questa recensione ehehe ^-^
    Ho capito perchè non ti è piaciuto alla follia, però secondo me è un libro che non fa altro che parlare di due adolescenti malati di cancro, che, nonostante la malattia, sono e si comportano da normali adolescenti. Non è un libro che vuole parlare specificatamente della malattia, letto con questo pressuposto ci sono delle pecche, ovvio.

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    1. Ahahah Rosa! ^^
      Quando si parla di certi argomenti mi aspetto che vengano anallizzati....non accennati e basta....non sono due semplici ragazzi ma sono malati, la leggerezza non ci dovrebbe essere...insomma è il cancro non un raffreddore!! XD
      Poteva benissimo togliere il fattore malattia per non parlarne...
      Comunque, con le tue parole mi confermi che è assolutamente un libro per ragazzi e basta.... ^^

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    2. Mia mamma ha letto ultimamente il romanzo di Ka Hancock "Danzando sui vetri rotti", che parla anche di cancro, e le è piaciuto molto di più di Colpa delle Stelle, te lo consiglio. Personalmente leggere storie di malattia non mi piace, cioè devo essere nello stato d'animo giusto per farlo,altrimenti mi deprimo e basta. Infatti Colpa delle Stelle non avevo intenzione di leggerlo ,ma poi vedendolo dappertutto mi sono decisa, e alla fine mi è piaciuto ^-^

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    3. Ti dico, questi non sono neanche i miei generi e di solito non leggo libri "che vanno di moda" ma ho deciso di leggerlo solo perchè ultimamente ho letto spesso recensioni negative e allora mi sono incuriosita....avevo il presentimento che comunque non mi avrebbe colpito più di tanto però... ^^
      Grazie, mi informerò sul libro che ha letto tua mamma! ^^

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